Amabili Resti – Mostra Fotografica

A cura di Andrea Caruso

Sulla Mostra

“Amabili Resti – Il grido di chi non ce l’ha fatta” non è una semplice mostra fotografica. È un pugno allo stomaco. È il momento in cui lo sguardo non può più voltarsi dall’altra parte. È una stanza dove il silenzio fa rumore. Dove la realtà prende forma senza filtri, senza veli, senza scuse.

Ogni immagine è una ferita aperta, un frammento di vita interrotta, un racconto che nessuno ha voluto ascoltare. Dieci scatti, dieci storie vere. Nessuna messa in scena, nessun compromesso. Solo verità. Cruda, diretta, necessaria.

Non c’è bellezza rassicurante. C’è una denuncia. C’è un dolore che pulsa tra pareti sporche, oggetti rovesciati, assenze ingombranti. Le scene ricostruite parlano con una potenza muta ma assordante. Ogni dettaglio grida. Ogni foto resta dentro.

“Amabili Resti” è per chi ha il coraggio di guardare, di sentire, di capire. È per chi ha ancora un battito umano, per chi sa che la memoria è un dovere, per chi sa che l’arte può anche ferire, se serve a risvegliare coscienze.

Non è una mostra che si visita. È una mostra che si attraversa, e che lascia segni. Dentro.